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Sviluppo di processi avanzati di pressocolata semi-solida per leghe di zinco

Introduzione

Mambretti Tech è un’azienda specializzata nella pressofusione, con una consolidata esperienza nelle tecnologie di pressocolata in camera calda e nello sviluppo di sistemi innovativi come il vuoto applicato e consumabili avanzati per la pressofusione di leghe metalliche.

Il problema

Nel processo tradizionale di pressocolata di leghe di zinco in camera calda, le elevate velocità e la turbolenza del metallo liquido generano frequenti porosità da gas, che causano difetti estetici nel getto. Questi difetti diventano costosi soprattutto in settori dove i getti sono sottoposti a trattamenti superficiali come verniciatura o nichelatura.

La soluzione

Il progetto prevede di applicare la tecnologia rheocasting, tipica della pressofusione di alluminio in camera fredda, anche alla pressofusione in camera calda di leghe di zinco.

Tecnologie

Le principali innovazioni tecnologiche includono:

Modifica della pressa per lavorare con metallo semisolido

Applicazione del vuoto tramite brevetto Fondvacuum per migliorare il riempimento e ridurre difetti

Utilizzo di lubro-distaccante nebulizzato veicolato con vuoto, per una lubrificazione più efficiente

Sistema di visione integrato per il controllo del corretto riempimento delle cavità ad ogni ciclo, con feedback in tempo reale al sistema di controllo della pressa

Impatti desiderati

Tecnologico: Innovazione assoluta nel settore della pressofusione di leghe di zinco, introducendo il processo semi-solido.

Economico: Riduzione del tasso di scarto e miglioramento della qualità estetica e meccanica dei getti.

Ambientale: Risparmio energetico grazie al minor consumo di energia per il mantenimento della temperatura e riduzione dell’uso di lubro-distaccante, con benefici nella gestione dei reflui.

Benefici per l’impresa

– Rafforzamento del posizionamento di mercato grazie a una proposta innovativa e tecnologicamente avanzata

– Ampliamento della customer value proposition con nuove soluzioni e tecnologie ancillari

– Possibilità di applicare tecnologie sviluppate anche in altri settori e processi produttivi

ROPPENP

Introduzione

Limea-Fisma S.p.A. è un’azienda italiana specializzata nella produzione di imballaggi metallici leggeri. Da oltre 75 anni, Limea-Fisma è un punto di riferimento nel settore, offrendo soluzioni di imballaggio in acciaio e latta per l’industria, con una forte presenza sui mercati internazionali.

Il problema

Intraprendere una revisione delle linee produttive dell’azienda in ottica Lean Manufacturing al fine di conseguire un significativo aumento della produttività attraverso la riorganizzazione dei flussi produttivi.
La ridefinizione organizzativa dei processi prevede anche la valutazione dell’eventuale introduzione di magazzini automatici e le sinergie derivanti dalla costruzione di un secondo plan produttivo, limitrofo al quello già esistente.
L’obiettivo è realizzare un «Programma Kaizen per l’Eccellenza» che preveda di:

Ottimizzare i flussi produttivi e di processo presenti nell’attuale plant al fine di aumentare la produttività attraverso uno studio che prevedesse anche la valutazione dell’introduzione nel plant di un magazzino automatico per semilavorati e/o prodotti finiti, attualmente assente.

Definire le attività e i processi per un secondo plant produttivo, di prossima realizzazione.

La soluzione

La “Consulenza Tecnologica” è lo strumento che MADE mette a disposizione delle imprese manifatturiere per fornire un supporto concreto all’implementazione di soluzioni tecnologiche, organizzative e gestionali atte a migliorare i processi delle imprese in ottica Industria 4.0, mediante attività di consulenza e studi di fattibilità.
Dall’attività di studio condotta dai consulenti di MADE4.0 e dal confronto degli ipotetici scenari di layout per l’allocazione delle linee produttive (nuove ed esistenti), è stata identificata la migliore soluzione per incrementare ed efficientare la produttività dell’azienda.

Il progetto permetterà di sviluppare una simulazione 2D del layout in grado di restituire l’analisi dei colli di bottiglia e, in generale, di aumentare la capacità produttiva garantendo l’ottimale flusso del processo, dall’ingresso delle materie prime fino all’uscita del prodotto finito dal magazzino dello stabilimento, come strumento a supporto del processo di decision making.

Impatti desiderati

Con la progettualità proposta, Limea-Fisma prevede diverse ricadute e impatti industriali rilevanti, in particolare per quanto concerne i temi di competitività, sicurezza e sostenibilità.
L’ottimizzazione e la re-ingegnerizzazione dei processi in ottica Lean, portando alla riduzione dei trasporti interni e dei tempi di attraversamento, determinano un minore consumo di energia, con impatti importanti sull’OEE e sui consumi energetici.

È prevista anche una riduzione di rischi di obsolescenza e danneggiamento dovuti al trasporto, nonché la creazione di spazio per ulteriore automazione dei processi aziendali, congiuntamente ad un miglioramento della tracciabilità e selettività della merce.

Benefici per l’impresa

In termini di risultati attesi, si prevede un aumento della produzione del 10% nel plant attuale, grazie alla reingegnerizzazione dei processi in ottica di miglioramento continuo (continuous improvement), e un ulteriore aumento della capacità produttiva e della standardizzazione dei processi con il nuovo plant, che avrà processi ed attività sinergiche con quello attuale.

Grazie alle iniziative di miglioramento emerse dallo studio progettuale, sarà possibile attuare un percorso di rinnovo delle strutture del magazzino, con conseguente ottimizzazione e riduzione degli ingombri dovuti a stoccaggio di materiale a bordo linea e nelle aree di passaggio, con benefici sia operativi che in termini di rischio correlato alla salute e sicurezza degli operatori.

DRAIVE: AI Strategy per l’innovazione

Introduzione

Alcantara S.p.A. è un’azienda italiana, specializzata nella produzione dell’omonimo materiale tecnico e di design, noto per la sua versatilità e qualità.

Il problema

Alcantara si trovava di fronte alla sfida di modernizzare i propri processi aziendali per rispondere alle crescenti richieste di qualità, efficienza e sostenibilità. La mancanza di una gestione digitale integrata limitava la capacità dell’azienda di innovare e ottimizzare i processi interni.

Il progetto mirava a valutare la maturità digitale dell’organizzazione e a sviluppare una strategia di adozione dell’intelligenza artificiale, identificando le aree di maggiore impatto per l’implementazione di soluzioni tecnologiche avanzate e costruendo un percorso di trasformazione digitale.

La soluzione

AI assessment di MADE4.0 è articolato in quattro fasi:

Analisi del contesto aziendale e mappatura dei processi esistenti.

Identificazione degli use case più promettenti per l’applicazione dell’AI.

Creazione di una roadmap digitale per implementare le soluzioni identificate.

Condivisione e validazione delle raccomandazioni con i team aziendali.

Impatti desiderati

Riduzione significativa dei tempi di sviluppo e immissione sul mercato.

Maggiore controllo sulla qualità e conformità dei prodotti alle normative.rn

Digitalizzazione completa della documentazione tecnica, riducendo l’utilizzo di supporti cartacei.

Ottimizzazione della collaborazione tra team tramite accesso centralizzato ai dati.

Benefici per l’impresa

Identificazione di opportunità per rafforzare la leadership di mercato

Creazione di un framework per l’adozione dell’AI in tutte le aree aziendali

Sviluppo di competenze interne per l’implementazione e la gestione delle tecnologie AI