Introduzione
Costruzioni Meccaniche Sottoriva S.p.A. produce una vasta gamma di macchine, forni e impianti completi per panifici, pasticcerie, pizzerie ed industrie dolciarie.
Il progetto ha abilitato Sottoriva S.p.A. a strategie Data-Driven e manutenzione predittiva per ottimizzare il monitoraggio dei macchinari.
Costruzioni Meccaniche Sottoriva
Politecnico di MIlano
Costruzioni Meccaniche Sottoriva S.p.A. produce una vasta gamma di macchine, forni e impianti completi per panifici, pasticcerie, pizzerie ed industrie dolciarie.
Il settore della panificazione è eterogeneo: mentre l’industria ha già digitalizzato i processi, le aziende artigianali stanno ora avvicinandosi ai servizi digitali per la gestione produttiva.
Il Progetto ARCO Sottoriva nasce per sfruttare la connettività dei macchinari e avviare un processo di servitizzazione, ampliando l’offerta con servizi digitali destinati sia all’industria sia all’artigianato. Attraverso il revamping e l’uso dell’Industrial Internet of Things (IIoT), il progetto mira a connettere le macchine e sviluppare un’architettura informatica che abiliti servizi digitali, rendendo gli impianti conformi agli standard Industry 4.0.
Sottoriva punta così ad aumentare la propria maturità digitale e a consolidare il vantaggio competitivo, distinguendosi nel settore anche tra le PMI. Il progetto affianca alla qualità meccanica dei prodotti strumenti per raccogliere, comunicare e analizzare i dati, abilitando il controllo da remoto.
Questa trasformazione porterà vantaggi sia ai clienti, che potranno migliorare produttività, efficienza energetica, sicurezza e durata degli impianti, sia all’azienda, che potrà offrire servizi a valore aggiunto, fidelizzare i clienti, ottimizzare le performance interne e abilitare nuovi modelli di business.
L’implementazione di un servizio per la raccolta dei dati generati dalle macchine ha avuto lo scopo di rendere la Sottoriva S.p.A. un’azienda in grado di avviare attività Data-Driven, guidate dall’analisi del comportamento dei propri prodotti. In questo modo è stato possibile sviluppare un framework che ha permesso alle PMI di trarre valore dai dati generati dai macchinari in esercizio presso propri clienti.
Per quanto riguarda le attività dedicate alla manutenzione predittiva è stato analizzato l’impatto e i benefici forniti dall’introduzione della piattaforma IIoT in grado di identificare lo stato di salute del macchinario tramite dei parametri di funzionamento.
È risultato, inoltre, fondamentale analizzare il costo del trasferimento e del salvataggio dei dati su un’infrastruttura dedicata per poter valutare da remoto lo stato di salute dei propri macchinari.
Piattaforma IIoT (Industrial Internet of Thing) necessaria per abilitare la connessione dei macchinari e la conseguente trasmissione dei loro parametri di funzionamento.
Sviluppo di un applicativo web a disposizione dei clienti di Sottoriva S.p.a. dedicato a fornire servizi di reportistica, monitoraggio e controllo da remoto delle macchine.
Identificazione di una strategia di servitizzazione: è stato definito un modello di business model attraverso il quale si è potuto identificare le tipologie di servizi che possono essere erogati tramite la soluzione IoT sviluppata, nonché il loro valore e i relativi costi.
Identificazione dei segnali di interesse generati dai macchinari e definizione di una loro adeguata politica di acquisizione e trasmissione.
Sviluppo dell’architettura informatica in grado di rispettare le necessità e i requisiti dell’utilizzatore, in modo da portare un valore ai reparti di produzione dei clienti.
Sviluppo di un know-how dedicato ai concetti di Manutenzione Predittiva: è stato possibile identificare gli stati di alterazione di un macchinario rispetto alla normale curva di deterioramento che hanno portato, di conseguenza, a sviluppare un’adeguata attività di ingegneria della manutenzione.
Introduzione di nuovi strumenti da offrire ai clienti per l’ottimizzazione della loro produzione.
Riduzione dell’impatto delle attività di manutenzione in termini di:
– Numero e tempo di interventi dedicati al ripristino delle funzionalità dei macchinari.
– Gestione dei componenti di ricambio.
Aumento del numero di interventi gestiti in modalità “full-online” permettendo di sviluppare maggiormente il concetto di industrial smart working.